Un anno di Tap to pay - numeri record per il nuovo sistema di pagamento tramite carte bancarie contactless

1 Agosto 2025

A poco più di un anno dall’introduzione del nuovo sistema di pagamento denominato Tap to pay che permette, tramite tecnologia EMV, l’accesso diretto al servizio di trasporto pubblico per mezzo di un semplice TAP sulla validatrice con la propria carta bancaria contactless, si registrano numeri da record: quasi 4 milioni di TAP collezionati, 1.2 milioni di carte bancarie gestite, più di 2.5 milioni di titoli di viaggio virtuali generati e oltre 15 milioni di euro di ricavi da tariffa incassati. Un sistema che avvicina sensibilmente il passeggero al servizio di trasporto, consentendo di facilitarne l’utilizzo e semplificando le modalità di fruizione: nessuna ricerca del punto vendita o preacquisto del biglietto, nessuna ricerca di informazioni sul titolo corretto da acquistare, nessun supporto da tenere in tasca pronto all’uso. È sufficiente appoggiare la propria carta fisica o virtuale sulla validatrice in fase di salita sul mezzo (e in discesa dove richiesto) e il sistema in automatico calcola la miglior tariffa da applicare per la tipologia di viaggio.

 

Circa 3 mila i titolari di tessera Venezia Unica che hanno associato la propria carta bancaria contactless al profilo cliente “carta venezia” per accedere alla tariffa agevolata di rete unica a 1,50 €. I titoli più venduti tramite il sistema Tap to pay sono i due biglietti ordinari da € 9,50 e € 1,50 con ciascuno 1 milione di titoli digitali, seguiti da 150 mila titoli aerobus per viaggi con origine o destinazione l’Aeroporto Marco Polo di Venezia e altrettanti titoli extraurbani. La cosiddetta best fare, l’applicazione della miglior tariffa sulla base dei TAP effettuati nell’unità di tempo, oggi attiva per i soli titoli ordinari, avviata da metà aprile 2025, ha già “emesso” 30 mila titoli di viaggio virtuali giornalieri o plurigionalieri (in primis 1 o 2 giorni). L’evoluzione del sistema prevede che l’applicazione della best fare sia estesa agli abbonamenti mensili nel corso del 2026, con una sperimentazione che riguarderà i profili ordinari e studenti urbani e extraurbani. Sempre più necessaria a tal fine l’associazione tra carta di pagamento e profilo cliente tessera Venezia Unica.

 

In diminuzione anche le richieste di rimborso per errori nel TAP da parte dei clienti, scese sotto lo 0,1%, segno evidente della progressiva abitudine da parte sia della cittadinanza sia dei passeggeri occasionali all’utilizzo del sistema, sempre più diffuso sul territorio regionale e nazionale, dopo aver conquistato le principali capitali europee ed essersi affermato come sistema universale di accesso ai servizi di trasporto pubblico, anche in ottica di progressiva integrazione tra i vettori. Il sistema EMV, da questo punto di vista, evidenzia una estrema semplicità d’uso, non richiedendo sistemi particolari di interazione tra supporto e validatrice o il download di un’applicazione mobile dedicata, con conseguente registrazione, acquisto biglietti e attivazione. Vanno solo ricordate alcune semplici regole: fare TAP con la propria carta bancaria contactless direttamente, senza l’interferenza di portafogli, borse o zaini; fare TAP sempre con il medesimo supporto, carta fisica o virtuale (wallet su smartphone); ricordarsi di effettuare il TAP out, in discesa dal mezzo, ove richiesto; per i titolari di tessera Venezia Unica ricordarsi di associare la propria carta bancaria (fisica) con il proprio profilo cliente sull’apposita sezione web dedicata.

 

L’innovazione deve semplificare e facilitare l’uso dei servizi, avvicinando gli stessi ai cittadini” - dichiara l’Assessore al Bilancio, Società Partecipate, Trasporto pubblico locale e Traffico acqueo Michele Zuin - “la tecnologia EMV sta progressivamente portando ad una nuova standardizzazione dei sistemi di bigliettazione, spogliando il settore dalle complessità tipiche derivanti dai campanilismi. Tramite il pagamento con carta bancaria contactless, così come già avviene in tutte le principali capitali globali (raggruppamento a cui Venezia appartiene per definizione), a partire da Londra fin dal 2012 e a tutte le metropoli statunitensi, europee e orientali, sarà possibile accedere a tutti i servizi di trasporto senza più domandarsi dove comprare il biglietto o se si è in regola per la tratta utilizzata. La facilità d’uso è infatti un tratto distintivo di questo nuovo approccio. In un prossimo futuro non sarà neanche più strettamente necessario acquistare un titolo di viaggio o dotarsi di un supporto specifico potendo contare su identità digitale, borsellino elettronico e tecnologia indipendente dal media, come smart card, smartphone, carte di pagamento, altre tipologie di tessere o anche solo banalmente la tessera sanitaria e la carta d’identità elettronica”.