AVM/Actv informa che da qualche settimana anche la motonave Eraclea è rientrata nella disponibilità della flotta Actv dopo le lavorazioni eseguite internamente dal Cantiere Navale di Pellestrina
Tra gli interventi più salienti si evidenziano la completa revisione ed aggiornamento degli apparati motore oltre alla messa in opera delle apposite casse liquami, che permetteranno l'utilizzo dei servizi igienici di bordo, secondo le prescrizioni della Capitaneria di Porto.
La nave ha da poco compiuto i 90 anni di servizio, essendo stata completata per la allora Acnil (oggi Actv) nel 1935, ultima ad entrare in linea tra le 4 unità gemelle denominate "4 Li".
Tra le particolarità della Eraclea vi è il fatto di essere l'unica tra le motonavi di questa serie ad avere la configurazione bielica, ottenuta a seguito di importanti modifiche strutturali apportate ad inizio anni '60.
Per distinguere la Eraclea dalle altre unità della "gamma" 4Li, l'azienda decise all'epoca di verniciarla in un colore bianco molto elegante dal ponte passeggiata fino alla linea di galleggiamento, tanto da farle guadagnare in Città il soprannome di "Dama Bianca".
Avere di nuovo questa Motonave in servizio è quindi motivo di duplice orgoglio per l'azienda: da una parte si continua ad investire per l'ammodernamento e per la conservazione della propria flotta, pur all’interno e in coerenza con un complessivo piano investimenti e dismissioni che vede una precisa indicazione di concentrare l’attenzione sui motobattelli foranei (anche a causa della difficoltà normativa e di mercato del lavoro di trovare il personale con i titoli per assicurare servizio con le unità maggiori), dall'altra si dimostra di avere un cantiere che ha in forza maestranze abili e specializzate, in grado di tenere in perfetto esercizio navi di questo valore.
Nel corso del 2024/2025 è stato infatti eseguito un intervento di manutenzione programmata a 5 anni con lavorazioni che hanno riguardato lo scafo, con sostituzione e raddrizzatura lamiere, rinnovo condotte aria forzata, revisione e allineamento linee assi mediante tecnologia laser delle assi timone, revisione e controllo macchinari e pompe, lavaggio tubazioni raffreddamento e rinnovo di parte di esse, costruzione e messa in opera delle cassa acque nere con attivazione dei servizi igienici, controllo e adeguamento delle dotazioni di sicurezza, revisione impianti di condizionamento, rinnovo della resina sui ponti di coperta, manutenzione delle porte e ripristino sedute e pannellature dell’area passeggeri.
Il tutto per un investimento di poco inferiore al milione di euro.